Come è possibile valorizzare le attività di musei e teatri, contesti in cui l’esperienza culturale è sempre stata strettamente legata alla presenza fisica, in un momento storico in cui la presenza fisica non è possibile?
Carmelo Rifici, direttore artistico di LAC Lugano Arte e Cultura, racconta la creazione di Lingua Madre – Capsule per il futuro, progetto artistico che ha saputo reinventare l’esperienza del centro culturale, coinvolgendo decine di artisti per creare opere possibili solamente grazie al digitale.
L’intervento di Marco Franciolli, già direttore del Museo d’Arte della Svizzera Italiana MASI di Lugano, esplora le nuove frontiere del mondo museale che, già da tempo impegnato a interrogarsi sulla propria identità, ha avuto dal digitale una piattaforma in cui revitalizzarsi e reinventarsi, in un momento in cui più del 90% dei musei era costretto a chiudere le porte al pubblico.
16 ottobre 2021, ore 15:00-15:30
Studio 2 RSI, Lugano-Besso
Scheda Möbius Incontri: Arti e spettacoli, Scienza, Filosofia