Il digitale non aiuta nessuno a essere felice. Sono le persone che usano le città, il digitale e ogni altra tecnologia a dover cercare la felicità. L’economia della felicità si occupa di studiare come si connettono i fini e i mezzi nel comportamento degli operatori economici. Nell’ecosistema dei media digitali contemporanei si assiste a un potenziale di crescita della qualità della socialità per ora disatteso dalle esternalità negative generate dai modelli di business prevalenti nelle piattaforme sociali attuali. Ma internet è una “macchina delle innovazioni” e la storia non è finita con quanto è stato fatto finora…