Esiste un rapporto innegabile tra il contenuto di un libro e la sua forma, una relazione che influenza una moltitudine di decisioni: dal supporto con cui viene condiviso alle azioni fisiche necessarie alla sua fruizione, fino agli strumenti offerti dalle tecnologie digitali. Libri di diverso tipo e destinazione sono stati mutati da questi strumenti: se da un lato, per esempio, per le pubblicazioni scientifiche la carta è ormai secondaria, nella galassia dei libri di varia il formato tradizionale mantiene un ruolo centrale e resta desiderabile. La comprensione del panorama attuale dell’editoria e di che cosa succederà al libro passa dalla comprensione di queste tipologie e del loro rapporto con il digitale, ed è per questo che, in preparazione della ventisettesima edizione del Premio (13-14 ottobre), la Fondazione Möbius e le Biblioteche cantonali danno appuntamento per mercoledì 7 giugno, alle 18.00, alla Biblioteca cantonale di Lugano. Un incontro che svelerà con l’aiuto di due protagonisti storici dell’editoria italiana le condizioni presenti, le prospettive future e le radici passate del libro immerso nell’epoca delle trasformazioni digitali. Interverranno: Gian Arturo Ferrari Scrittore ed editore Luca Formenton Editore e docente universitario Alessio Petralli Direttore della Fondazione Möbius Stefano Vassere Direttore delle Biblioteche cantonali Scarica l'invito PDF Mercoledì 7 giugno 2023, ore 18.00 Biblioteca cantonale di Lugano, Sala Tami |