L’editoria sta attraversando una fase di rapida trasformazione, e si assiste a una crescente domanda di nuove professionalità che possano accompagnare i mestieri del libro verso una virtuosa integrazione con il mondo digitale.
Northrop Frye ha scritto che «La macchina tecnologicamente più efficiente che l’uomo abbia mai inventato è il libro»; una macchina che continua a generare un notevole valore economico, se si pensa che nel 2020, nonostante la pandemia, il mercato librario ha registrato risultati positivi in questo settore, soprattutto per quanto riguarda l’editoria digitale e l’e-commerce.
La società del futuro sarà sempre più basata sulla produzione di contenuti piuttosto che di merci, e quindi occorre rilanciare il valore della cultura non solo come fonte di crescita economica, identità e coesione sociale ma anche motore di innovazione in grado di nutrire la nostra società e generare redditi virtuosi, puliti, condivisi, per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.