Möbius 2022

Grand Prix Möbius 2022 per l'intelligenza artificiale al servizio della società

A Paolo Giordano il nuovo Grand Prix per l’intelligenza artificiale al servizio della società
15 Ottobre 2022, 12:30

Paolo Giordano ha vinto il Grand Prix Möbius 2022 per l'intelligenza artificiale al servizio della società.


Paolo Giordano, scrittore e fisico teorico, vincitore nel 2008 del Premio Strega per il suo romanzo di esordio La solitudine dei numeri primi (Arnoldo Mondadori Editore, 2008)

Paolo Giordano ha vinto il primo Grand Prix Möbius per l'intelligenza artificiale al servizio della società.

 

L’intelligenza artificiale (IA) si conferma la pietra di volta della prossima fase della rivoluzione digitale. Dalla medicina alla finanza, dall’arte all’ambiente, sono pochi gli ambiti in cui questa galassia di tecnologie non ha ancora trovato applicazione, mutando talvolta radicalmente i limiti dell’attività umana.

 

Si tratta di un potenziale che abbiamo esplorato solamente in superficie. Quanto ancora sarà possibile ottenere da questi avanzamenti tecnologici? L’unico modo per scoprire la risposta è continuare a lavorare e osservare, esplorando e spingendosi ai confini. Per questo motivo la Fondazione Möbius ha deciso di prendere attivamente parte a questa ricerca con un nuovo Grand Prix Möbius dedicato all’intelligenza artificiale al servizio della società. Frutto di un'intensa riflessione, iniziata a conclusione della venticinquesima edizione nel 2021, questo premio mira a creare uno spazio dedicato in cui mettere in risalto e approfondire esempi virtuosi di applicazione e supporto allo sviluppo dell’IA come strumento per la crescita dell’umanità.

 

Esempi virtuosi come quello di Paolo Giordano, scrittore e fisico teorico, vincitore nel 2008 del Premio Strega per il suo romanzo di esordio La solitudine dei numeri primi (Arnoldo Mondadori Editore, 2008), premiato in questa edizione in relazione al suo libro Nel contagio (Einaudi, 2020), una profonda riflessione sull’esperienza della pandemia, sulle sfide e sulle molte cose che abbiamo potuto imparare su noi stessi e sulla società in cui viviamo.

A introdurre il premiato è stato chiamato Emanuele Carpanzano, membro del Consiglio di Fondazione Möbius.

I proventi dei diritti d’autore di Nel contagio sono andati generosamente all’istituzione di due borse di studio presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste dedicate rispettivamente allo studio dell’intelligenza artificiale e dell'analisi dei dati applicati all'epidemiologia e alla realizzazione di un’indagine di data journalism sull'epidemia di Covid-19 in Italia.

 

Si tratta di una scelta senza dubbio non scontata, figlia di un periodo che di scontato ha avuto poco e che Giordano ha anticipato in collegamento con il Möbius, in vista dell’incontro in presenza durante una manifestazione ad hoc che si terrà alla Biblioteca cantonale di Lugano il prossimo venerdì 18 novembre alle 18.00.

 

La motivazione della Giuria del nuovo Grand Prix Möbius per l'intelligenza artificiale al servizio della società, composta da Luca De Biase, Luca Gambardella, Andrea Rizzoli e Marco Zaffalon, è la seguente:

“Per il suo impegno nello stimolare la riflessione sul rapporto tra scienza e società, con particolare attenzione allo sviluppo dell’intelligenza artificiale”

 

 

Sabato 15 ottobre 2022, ore 12.30

Auditorium USI, Lugano

 

La salvezza è in Tasmania?Il nuovo libro di Paolo Giordano è uscito il 25 ottobre; lui sarà a Lugano il 18 novembre
Paolo Giordano
Paolo GiordanoScrittore e fisico teorico

Paolo Giordano, scrittore e fisico teorico, vincitore nel 2008 del Premio Strega per il suo romanzo di esordio La solitudine dei numeri primi (Mondadori, 2008) e in libreria dal 25 ottobre con il suo nuovo romanzo Tasmania (Einaudi, 2022).

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