Fondata in Ticino nel 2017, Gain Therapeutics si occupa della lotta a malattie rare e a malattie neurodegenerative come il Parkinson e la sclerosi multipla grazie a una tecnologia basata su un algoritmo in grado di analizzare in maniera completamente virtuale molecole malfunzionanti o dannose. Riesce così a mapparne la struttura e identificare composti chimici in grado di agire sulle molecole per ripristinarne il corretto funzionamento (per malattie neurodegenerative) o indurre malformazioni in grado di ridurne il potenziale patologico (come nel caso dei tumori).
Operando inizialmente negli spazi comuni di Suglio, ha oggi i suoi uffici a Lugano, da dove dirige attività globali di ricerca e sviluppo. È diventata nel 2021 la prima azienda ticinese quotata a Wall Street, sbarcando al NASDAQ con un’offerta pubblica iniziale da 40 milioni di dollari.